FABULARASA & GABRIELE MIRABASSI
Fabularasa & Gabriele Mirabassi – scheda
Gabriele Mirabassi clarinetto
Luca Basso voce
Vito Ottolino chitarre
Leopoldo Sebastiani basso elettrico, loop-station
Giuseppe Berlen batteria, percussioni
Repertorio: brani tratti dai cd “En plein air” e “D’Amore e di Marea”
Fabularasa featuring Gabriele Mirabassi
Dopo la collaborazione in studio di registrazione, anche dal vivo le sonorità mediterranee e le ritmiche robuste e solari dei Fabularasa si aprono agli assoli di uno dei maggiori interpreti mondiali del clarinetto jazz: un concerto imperdibile per gli intenditori di jazz e per appassionati di canzone d’autore.
Fabularasa
il Jazz ha trovato le parole…
Fabularasa è un laboratorio artigianale di suoni, musiche e versi aperto a Bari dal febbraio 2004.
Canzoni schiette, levantine, alla cui confezione i quattro musicisti del gruppo (Luca Basso – parole; Vito Ottolino – chitarre; Poldo Sebastiani – basso elettrico, loop-station; Giuseppe Berlen – batteria e percussioni) si dedicano con perizia quasi sartoriale. È una musica “fatta a mano”: essenze di jazz, sonorità mediterranee a vestire una canzone d’autore corsiva e corsara.
Una cura particolare è riservata ai versi, che hanno raccolto, negli anni, i commenti lusinghieri, tra gli altri, di Dacia Maraini, Michele Serra e Fernanda Pivano.
I Fabularasa hanno al loro attivo un’intensa attività live in quasi tutte le regioni d’Italia; grazie a un progetto musicale versatile, il gruppo è stato invitato in cartelloni jazz, in rassegne di canzone d’autore, in festival di word music e in rock contest, suonando in pratica su ogni tipo di palco, passando con disinvoltura dalle grandi piazze ai teatri di tutta Italia (tra gli altri il Teatro La Fenice di Venezia nell’estate del 2008 ed il Teatro Ariston di Sanremo in qualità di ospiti del Club Tenco 2011, la più importante rassegna italiana di musica d’autore).
Nel nutrito curriculum anche un buon numero di premi e segnalazioni, tra questi la partecipazione al Premio Tenco nel 2011, la targa per la miglior musica al Premio Bindi 2011, il Premio Musicultura “Nuove tendenze della canzone d’autore” nel 2005 e il premio “Una canzone per Amnesty International” nel 2004.
Gabriele Mirabassi
Considerato unanimemente uno dei più grandi clarinettisti in attività, Gabriele Mirabassi è stato per due volte top Jazz italiano (nel 1996 e nel 2008) e nel 2004 il suo disco “Graffiando vento”, realizzato con il chitarrista brasiliano Guinga, è stato “miglio disco di musica strumentale brasiliana dell’anno” in Brasile. Da anni tiene concerti e insegna musica in quasi tutto il mondo e da tempo lavora alcuni mesi dell’anno in Brasile.
Ha all’attivo una discografia nutrita e di prestigio in cui si segnalano: gli album “Coloriage” (1992), “Velho Retrato” con Sergio Assad (1999), “Latakia Blend” con Luciano Biondini e Michel Godard (2002), “New Old Age” con John Taylor e Steve Swallow (2005) e “Canto d’ebano” (2008), quest’ultimo premiato con il Premio della Critica Arrigo Polillo come Miglior disco dell’anno Top Jazz 2008. Le collaborazioni sono numerosissime, ed estremamente eterogenee sul piano degli stili e dei linguaggi, molte sono documentate discograficamente (Rabih Abou Khalil, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Battista Lena, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Cristina Zavalloni, Sergio Cammariere, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Marco Paolini, Mario Brunello, Orchestra d’archi italiana), solo per citarne alcune.
Negli ultimi anni Mirabassi ha ampliato notevolmente il suo panorama di collaborazioni, avvicinandosi con coraggio ad altri ambiti di spettacolo: oltre alla ormai stabile collaborazione con Gianmaria Testa, ricordiamo quella con lo scrittore Erri De Luca (insieme al quale ha dato vita allo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”).